Anche la diciottesima edizione del Trofeo Avis – gara di corsa tra gli studenti delle scuole medie di Fabriano svoltasi ai Giardini Pubblici – è andata felicemente in porto. Le vigilie sono sempre vissute con apprensione a causa delle previsioni del tempo, è un’attesa che viviamo da diciotto anni. L’alba del 28 maggio, giorno della gara, è radiosa: il primo raggio di sole squarcia l’orizzonte. E’ bel tempo, poi per il prosieguo della giornata sarà un caldo infernale… L’organizzazione è in frenetica attività, nulla è lasciato al caso. Gli alunni delle scuole Gentile Fermi, Marco Polo e Giovanni Paolo II scalpitano nei pressi dello striscione di partenza. In totale sono ben 290 i ragazzi partecipanti. Puntualmente si dà il via alle sei batterie. Assistiamo a una pura competizione tra ragazzi multietnici con una straordinaria forza agonistica e una gran voglia di vincere. Tifo alle stelle. Con uno ampio scarto di punteggio la spunta la Gentile-Fermi, seconda Giovanni Paolo II e terza Marco Polo. Il presidente dell’Avis, Sebastiano Paglialunga, nel rivolgere un saluto, ha posto un quesito ai ragazzi: “Avete mai chiesto ai vostri genitori, ai vostri parenti se sono donatori? E se no, perche? Il sangue è essenziale nelle terapie mediche e senza di esso gli ospedali resterebbero chiusi. Il rosso liquido che ci scorre nelle vene e irrora le sorgenti del nostro essere si coniuga con la parola cuore e la parola vita”. Messaggio bellissimo e speriamo che venga raccolto non solamente dai ragazzi, ma da tutti: c’è estremo bisogno di sangue. L’Avis ringrazia i dirigenti scolastici, i docenti, i ragazzi, la Podistica Avis sempre presente nella collaborazione, il Comune di Fabriano e quanti hanno contribuito alla riuscita di questa 18° edizione.
Gianfranco Pellegrini