Anche quest’anno un gruppetto di atleti della Podistica Avis Fabriano ha provato la grande emozione di correre la Maratona di Roma, la 42 chilometri più partecipata d’Italia (13.831 runner hanno tagliato il traguardo) con partenza e arrivo nella maestosità dei Fori Imperiali, sotto lo sguardo millenario del Colosseo. E’ stato un dominio africano, con vittoria del kenyano Amos Kipruto in 2h 08’ 12”, che ha corso all’eccellente velocità di poco superiore ai 3 minuti al chilometro. Per trovare il primo italiano bisogna arrivare all’undicesima posizione della classifica con Martin Dematteis, che ha impiegato 2h 18’ 20”. Via via hanno tagliato il traguardo i semi-professionisti e le migliaia e migliaia di appassionati amatori. Dei cinque avisini fabrianesi presenti, tre erano all’esordio assoluto nella maratona e, grazie ai frutti di una lunga e accurata preparazione, hanno ottenuto risultati davvero encomiabili. Su tutti Fabio De Luca, che ha impiegato 3h 13’ 42”, gestendo bene il ritmo gara, rimasto pressochè costante dall’inizio alla fine (poco sopra ai 4’ 30” al chilometro). Per lui la posizione assoluta numero 710 in classifica, che su quasi 14 mila atleti ha un significato importante. Buon tempo all’esordio anche per Paolo Peverieri, che ha fermato il cronometro a 3h 47’ 17”, così come per Diego Raggi, per lui 3h 53’ 27” e una bella costanza di rendimento. “Aficionados” della Maratona di Roma, per averla già corsa l’anno passato, Mario Gubbiotti e Lanfranco Ninno hanno concluso le loro fatiche in questa edizione con i tempi – rispettivamente – di 4h 08’ 23” e 4h 29’ 19”. Un doveroso elogio, infine, va a Marco Sellaretti, vecchio amico della Podistica Avis Fabriano – alla quale si auspica un futuro ritorno… – che all’esordio nella maratona ha corso in 5h 03’ 50”, dimostrando anch’egli grande determinazione e spirito di sacrificio. Che, poi, sono gli ingredienti che accomunano tutti coloro che si cimentano nell’impresa di correre i fatidici 42 chilometri e 195 metri della gara.