Quest’anno il sole ha baciato la “Primavera Fabrianese” – la marcia in montagna intorno Fabriano, giunta alla 42a edizione – e sono stati tantissimi i partecipanti, per quella che è ormai un’istituzione della seconda domenica di maggio. In totale sono stati in 798 a tagliare il traguardo. Non è record (nel 2015 furono 980), ma certamente un numero davvero considerevole che conferma la bontà dell’iniziativa del Cai Fabriano, organizzatore dell’evento. Vi hanno preso parte trail runner di buon livello, podisti, camminatori, nordic walker, bambini, famiglie, anziani… Davvero una festa di sport a contatto con la bella natura che circonda la città di Fabriano.
La Podistica Avis Fabriano era presente con 26 atleti.
I partecipanti hanno potuto scegliere tra due percorsi: quello classico di 22 chilometri e quello più corto di 13 chilometri. Entrambi i percorsi hanno avuto come partenza e arrivo i Giardini Pubblici di Fabriano, in Viale Moccia, a quota 325 metri slm.
Il percorso lungo di 22 chilometri sale a Collepaganello per il sentiero Gambelunghe, attraverso il sentiero 100 arriva a Capretta (708 msl), quindi va fino ai 1.125 metri del Monte Puro e da qui scende a Rogedano, all’eremo di Valdisasso e a Valleremita (480 msl), si risale fino a Pratelle (684 msl) e da qui si ritorna a Fabriano. Lo hanno scelto in 174 e a vincere è stato Luca Balducci della Total Training in appena 1h 50’ 24”, che non è record della manifestazione (ancora saldamente in mano a Sergio Bianchi, 1h 43’ stabilito nel lontano 1989), ma rappresenta un interessante ritorno su tempi molto bassi (correre a 5’ al km su questi dislivelli è un signor ritmo). Balducci ha fatto il vuoto dietro di sé, basti pensare che ha distanziato di oltre dieci minuti il secondo, Marco Guglielmi della Trail Adventure Marche, che ha chiuso con il tempo di 2h 00’ 51”; terzo Daniele Madonnini della CorriPergola in 2h 01’ 11”. Per quanto riguarda le donne, prima Giovanna Ambrosi della Raid in 2h 34’ 03”, seconda Alessandra Giordani della Dk Runners Milano in 2h 35’ 23” e terza Paola Quattrini della Pieralisi Jesi in 2h 38’ 04”.
Per quanto riguarda la Podistica Avis Fabriano, in cinque hanno optato per il percorso lungo. Il miglior tempo è stato quello di Sauro Tittarelli, 7° con il tempo di 2h 12’ 57”, quindi Gabriele Fiorani 2h 14’ 29”, Gabriele Salvatori 2h 22’ 12”, Gianluca Giuseppetti 2h 23’ 47” ed Emanuele Belardinelli 2h 47’ 36”.
Il percorso breve di 13 chilometri (che è identico a quello lungo fino a Capretta, ma poi invece di salire per il Puro svolta in direzione Pratelle e ritorna a Fabriano) è stato scelto dalla stragrande maggioranza dei partecipanti, ben 624. A vincere è stato il fabrianese Francesco Mingarelli della Podistica Valtenna in 58’ 43”, secondo il gualdese Alessandro Piersantelli dell’Atletica Taino in 1h 01’ 38”, terzo Andrea Pierini della Pieralisi Jesi in 1h 01’ 59”. Tra le donne, prima Sabina Vertenzi della CorriPergola in 1h 19’ 28”, seconda Vanessa Mori dell’Atletica Fabriano in 1h 19’ 47” e terza Daniela Cozza della Podistica Avis Fabriano in 1h 22’ 02”.
Sul percorso breve, sono stati impegnati diciannove atleti della Podistica Avis Fabriano, tra i quali in evidenza si sono messi Fabio De Luca (5° con il tempo di 1h 03’ 14”) e Marco Frascarello (6° in 1h 04’ 35”), quindi Ferruccio Cocco 1h 07’ 19”, Stefano Stefanetti 1h 09’ 00”, Massimo Gambella 1h 09’ 08”, Diego Raggi 1h 10’ 02”, Stefano Baioni 1h 13’ 47”, Marco Spinaci 1h 16’ 31”, Andrea Mancini 1h 16’ 42”, Arturo Balduccio 1h 19’ 22”, Crescenzo Papale 1h 19’ 31”, Darcisio Esposto 1h 20’ 29”, Mario Gubbiotti 1h 20’ 53”, Daniela Cozza 1h 22′ 02″, Roberta Rotili 1h 26’ 05”, Paolo Lippera 1h 29’ 05”, Derek Ian Barnes 1h 29’ 52”, Arrigo Berionni 1h 39’ 25” ed Elisa Canavari 1h 57’ 05”, quest’ultima alla prima uscita con il gruppo avisino in una manifestazione non competitiva, in attesa di vederla protagonista in una gara competitiva. Alle prese con qualche acciacco fisico, hanno intrapreso la Primavera Fabrianese a mo’ di passeggiata anche Paolo Peverieri e Daniele Campioni.
Al di là dei tempi e della inevitabile competizione, la bellezza della Primavera Fabrianese si conferma nella capacità di aggregazione di tante persone intorno al gusto di camminare o correre in montagna, ritrovando il contatto con la natura circostante la città e con il territorio.
Le classifiche su: www.dreamrunners.it
L’avisino Mauro Moschini, invece, si è recato a Perugia a correre la Grifonissima, classicissima gara cittadina nel capoluogo umbro di 11,9 chilometri: il “nostro” ha impiegato 51′ 08″.