Domenica 6 novembre sarà una giornata da ricordare per la Fabriano che ama la corsa. Alla Maratona di New York, la 42 chilometri (e 195 metri per la precisione…) più famosa al mondo, parteciperà una spedizione da record della Podistica Avis Fabriano. Tra i 50 mila atleti al via, infatti, ci saranno ben diciassette runner di casa nostra, accompagnati in questa avventura a “stelle e strisce” da ventuno famigliari. Sarà una piccola invasione fabrianese nella “Grande Mela”, la più numerosa di sempre! I protagonisti di questa straordinaria gara saranno Luciano Angelini, Arturo Balduccio, Fabio De Luca, Marco Frascarello, Luca Gambini, Stefano Greci, Vincenzo Petrucci, Paolo Peverieri, Emanuela Pierantoni, Diego Raggi, Daniele Renzi, Leonardo Sonaglia, Marco Spinaci e Marcello Stazi di Fabriano, Mario Gubbiotti di Sassoferrato: tutti questi sono atleti tesserati con la Podistica Avis Fabriano. Con loro, si sono aggregati anche altri due fabrianesi, Diego Cipriani e Andrea Mancini, atleti “liberi” con la passione della corsa. Ma cos’è che rende così speciale la Maratona di New York? Non è la più antica (ha appena 36 anni, mentre quella di Boston risale al 1897), non è la più veloce (i record vengono stabiliti quasi sempre a Berlino), non è la più bella a livello scenografico di percorso (le maratone di Parigi, Roma o Firenze – ad esempio – possono vantare panorami storici e artistici di maggior valore). Eppure New York ha qualcosa di speciale, che nessun’altra maratona possiede (chi vi scrive l’ha corsa nel 2007, ndr): è una festa della città, che vive e ama l’evento, prima, durante e dopo. E’ il calore della gente che fa la differenza, che si manifesta con migliaia e migliaia di persone ai lati delle strade ad incitare i corridori, anche i più lenti; sono i bambini che si sporgono sulle transenne o dai marciapiedi per dare “cinque” ai runners, offrendo banane, arance, barrette e gel energetici; sono le pacche sulle spalle e le strette di mano del giorno dopo, quando tutti i “finisher” girano per la città con la medaglia al collo. Consapevoli di prendere parte alla maratone “regina” del mondo, gli atleti della Podistica Avis Fabriano hanno cominciato la preparazione il 4 luglio scorso. Sono stati quattro mesi intensi, ad una media di quattro o cinque allenamenti settimanali, svolti tra le colline fabrianesi, lungo la Gola di Frasassi, alla pista ciclabile o in giro per le strade cittadine. Allenamenti brevi, ripetute in salita, ripetute in piano e allenamenti lunghi sono stati il loro pane “quasi” quotidiano durante l’estate e in questo inizio autunno. Perché non si può arrivare impreparati ad un appuntamento “unico” nella vita di un podista. Particolarmente impegnativi sono stati i cosiddetti “lunghi”: a cominciare da 23 km, poi 25 km, due volte 26 km, 28 km, 30 km, due volte 32 km e due volte 36 km, ultimo dei quali tre settimana fa. Da quel giorno è iniziato il cosidddetto “scarico” in vista della gara. Il gruppo è partito per New York questa mattina (giovedì 3 novembre). Domani mattina, venerdì – mentre i famigliari inizieranno la visita di Manhattan e l’immancabile shopping – gli atleti svolgeranno un allenamento di rifinitura a Central Park, giusto per sgranchirsi le gambe dopo il volo, abbattere il “jet lag” e scattare la rituale foto di gruppo. A quel punto, sabato, mancherà soltanto di riposare e di “appuntare” il pettorale sulla canotta di gara per prepararsi al via, domenica mattina, da Staten Island, uno dei cinque distretti newyorkesi attraversati dalla maratona. Da qui, dopo aver superato il lunghissimo Ponte di Verrazzano, l’infinito serpentone di runner passerà per Brooklyn, Queens e Manhattan, toccherà il Bronx, terminando all’inizio del lato occidentale di Central Park, dove si trova il tanto sospirato arrivo. Visto il gran numero di partecipanti, la partenza avverrà ad “ondate”, a cominciare dai disabili, seguiti dai top-runner e via via gli altri. I “nostri” partiranno all’interno della seconda “onda”, alle ore 10.15 di New York (ore 16.15 italiane). La maratona verrà trasmessa su Rai Sport a partire dalle 14.45 ora italiana. Sarà possibile seguire le prestazioni dei singoli atleti, quindi anche i fabrianesi, grazie alla “app” che può essere scaricata sul telefonino (“Tcs New York”) inserendo fino a venti nomi di partecipanti o collegandosi al sito www.tcsnycmarathon.org, con aggiornamenti al passaggio di ogni 5 chilometri. In bocca al lupo, ragazzi!
Ferruccio Cocco